Il giro dell Oltrepó è una corsa di 4 tappe che ho inventato che in veritá attraversa tutto il pavese ed
una porzione della provincia di Alessandria. La prima tappa è il circuito della Lomellina, 2 giri di tutta la zona con partenza ed arrivo a Vigevano.
La seconda tappa parte da Vigevano e arriva a Voghera passando da Pavia, Broni, passo Carmine, Pietragavina, Varzi, S. Albano, Casteggio.
La terza tappa è una tappa di pura montagna, ed è quella mostrata in questa pagina, mentre la 4° tappa è una crono da Voghera a Pavia.
La tappa inizia a Voghera e prosegue sino a Viguzzolo passando per Rivanazzano e Casalnoceto.
Fino a Viguzzolo è praticamente pianura: sino a Rivanazzano la strada sale all'1%, da Riva scende allo 0,3%.
Finito il tratto sulla strada statale ci si immette in val Grue, vallata molto pedalabile e strada larga fino a Garbagna (km 37).
Da lì inizia una salita di 2 km, non difficile ma insidiosa, che porta alla galleria. Dopo di essa si prosegue in un' altra valle e ci
si immette in val Borbera, dove si attraversano i canyon e si sale a salti fino ai 500m di Cabella Ligure (km 60).
Lì inizia una salita di 17 km che porta a Capanne di Cosola (1500 m). I primi dieci sono facili, con pendenza media del 3%, gli altri 7 sono piuttosto difficili,
avendo pendenza media del 8,5%.
A Capanne di Cosola una discesa di 2 km porta al passo del Giovà, dove inizia la lieve ascesa che porta ai 1460m di Cima Colletta.
Da Cima colletta inizia una discesa lunghissima: i primi 6km sono in una strada discreta e portano fino al passo del Brallo (km 91),
poi 4 km di falsopiano e giù fino a Ponte Organasco, dove una salita di 1,5 km porta sulla statale della val Trebbia.
La strada prosegue con diversi saliscendi fino a Bobbio (km 123), dove inizia la salita del Penice: 13km senza riposo con pendenze sul 7%.
Al passo inizia una discesa di 15 km abbastanza scorrevole, con strada larga e ampi tornanti, fino a Varzi (km 151), dove inizia la penultima salita della giornata: Pareto.
I primi 3 km sono in falsopiano, poi la strada comincia a salire nonostante sembri ancora in piano.
La discesa di Pareto è lunga 2 km ed è quasi un drittone, fino a Fabbrica Curone, dove, dopo 1 km di falsopiano, inizia la salita finale: Caldirola.
Il primo km è il più duro, con pendenza oltre il 10%, gli altri 8 sono più facili, ma mai banali.
L'arrivo è previsto davanti agli impianti sciistici di Villaggio la Gioia (frazione di Caldirola, km 168), a 1070m d'altezza.
Il dislivello complessivo è di circa 3500m, e già dal passo Penice si potrebbero vedere degli attacchi.
Galleria di Garbagna, Capanne di Cosola, Penice, Pareto, Caldirola.
