Gomo, da Godiasco

grafico della salita

"Un mostro dietro il portone". Così si può definire Gomo, una delle più dure della zona che si trova solo a Godiasco, in piena fascia collinare. La pendenza media è superiore al Mortirolo ma sale a strappi, senza però avere tratti piani significativi. La prima parte spaventa: un drittone di 400m in mezzo alle case, che però è più facile di quel che sembra. Curva a sinistra e si entra nel bosco, da cui si uscirà solo negli ultimi 400m, e l' unico tratto in cui rifiatare, prima di un nuovo muro in prossimità di una casa. La strada si rialza ancora e un tornante a destra porta a Verone, quattro case superate in una chicane. Si supera pure il cortile coi rumorosi cani e si respira un attimo con pendenze sotto il 10. Si ritorna a salire deciso con due tornanti, prima a destra e poi a sinistra. Quest' ultimo lancia verso l' ultimo drittone che ci fa uscire dal bosco. Il duro ormai è fatto, ma la stanchezza si fa sentire e gli ultimi metri, nonostante siano pedalabili, risultano comunque difficili. Arrivati a Gomo sembra di essere su un altro mondo, sembra che i 3 km percorsi ci abbiano portato lontano dalla civiltà in un posto in cui il tempo è fermo
L' asfalto è bello, ma la carreggiata è molto stretta, a fatica ci passano una macchina e una bici.

Trova sulla mappa

FONTE: Stefano Pedrazzani

pagina creata con Salitaker

Valid XHTML 1.0 Strict