IL 5 MAGGIO (2002)
L' inter fu, siccome immobile
dato il final fischio,
stette
la squadra immemore,
orba di tanto spiro,
così percossa,
attonita
S.Siro al nunzio stà
muta pensando all'ultim
quarto d'or fatale,
ne sa quando una
simile orma
di calciator mortale
la sua cruenta erba
a calpestar
verrà.
Essa piangente in campo
vide il mio occhio e tacque
quando,
con vece assidua,
subì, segnò e perse.
di mille voci del coro
mista la
sua ha.
vergin di servo encomio
e di giusto oltraggio
crea or
incazzato al subito
sparir di tanta vittoria
e scioglie alla squadra un
canto
che forse vincerà
Dal Delle Alpi al S.Nicola
dall' Olimpico al Bentegodi
di
quel securo l'attaccante
tenean dietro al pallone
perse da Lisbona a
Kiev
dallo Ionio al Baltico
Fu vera sconfitta?
ai tifosi l'ardua sentenza. Noi
ci
chiniam al Massimo fattor
che volle in essa
del president suo
spirito
più ampia vittoria aver
La tecnica e trepida
gioia d'un gran formazione
l'ansia di
un tifo che indocile
spera, pensando allo scudetto
e quasi ci giunse, e
teneva
una gioia ch'era follia sperar
Tutto provò: la vittoria dopo l'umiliazione
il recupero e la
vergogna
il primo posto
e la triste sconfitta
due volte in testa
due
volte nella merda
e perse, e i dì nell'onta
restò in si chiuso stadio
segno di
immensa vergogna
e di pietà profonda
di indescrivibile odio
e perduto
amor
come sul capo al naufrago
l'onda s'avvolge e pesa
l'onda su
cui i miseri
alta avevan la testa
scorrea la vista a scernere
vittorie
remote invan
Su tal alme il cumulo
di insulti scesi
oh quante volte ai
tifosi
vincer per lor imprese
e sull'eterno campo
persero la crudel
pal
oh quante volte, al triplice
fischio d'una partita
inerte
chinati gli occhi spenti
le gambe pien di crampi
stettero lì e
della sconfitta
subito si vergognaron
e ripensaron ai bus,
agli spogliatoi e bagni,
il fischio
iniziale,
l'onda degli attaccanti
le concitate azioni,
il raro
segnar
oh! forse a tal strazio
caddero le balle rotte
e si
disperaron, ma inutile
venne la tangent dal Massimo
che in più orgogliosa
situazione
cercò di trasportare
Tu, dalle stanche membra
sparli in ogni caso;
i soldi che
arrivan e vanno
che arricchiscon e impoveriscon,
dalla sconfitta
squadra
parton come il campionato.